E’ la sintesi tipo della politica italiana di questi ultimi tempi: Vito Bardi si riprende la Lucania e il centro destra fa festa. No che ci si aspettasse un risultato del centro sinistra che comunque si ferma al 42,16% dei voti con Piero Marrese, ma il 56,63% dell’ex generale della GdF fa male e lo farà per tanto ad un centro sinistra litigioso che fino all’ultimo si è scontrato sui campi larghi dando l’idea all’Italiano medio di non essere assolutamente in grado di guidare il Paese in una alternativa democratica. Anche se con un alto astensionismo, quindi, la Basilicata ha deciso il suo destino: essere governata per i prossimi 5 anni da una Giunta di centro destra che già tanto ha fatto per i territori dal 2019, e che tanto ancora intende fare per annullare il gap della piccola regione con il resto dell’Italia. Ultima considerazione riguarda il grande flop della corazzata Shlein – Conte che oltre alla credibilità, pare mancare addirittura di una progettualità di base visti i troppi ‘niet’ da parte degli ex grillini divenuti oggi ‘contini’ ma che non hanno perso l’abitudine al harakiri.