NAPOLI – “Dall’agroindustria all’industria del turismo, fino a diverse branche del terziario, la carenza di profili professionali qualificati sta diventando un’emergenza assoluta. E si tratta di un paradosso insostenibile, socialmente oltre che produttivamente, in aree come quella napoletana, e nel Mezzogiorno in generale, caratterizzate da alti tassi di disoccupazione”. Il Presidente di Unione Industriali Napoli, Costanzo Jannotti Pecci, lancia un appello al Governo nazionale e alle Istituzioni territoriali. “Cerchiamo di definire insieme, coinvolgendo le associazioni di categorie trasversali e quelle preposte alla rappresentanza dei singoli comparti, politiche che favoriscano la formazione e agevolino le assunzioni necessarie a rilanciare le imprese e l’economia”. Per Jannotti Pecci, “bisogna agevolare la formazione professionale utilizzando anche le risorse del PNRR. Vanno inoltre aggiornate le norme del Fondo Nuove Competenze per renderle fruibili soprattutto dalle imprese dei comparti che rischiano un ridimensionamento per mancanza di personale”. Per il turismo, in particolare, Jannotti Pecci rimarca “l’urgenza di intervenire contrastando la fuga all’estero di operatori del settore e, contestualmente, aumentando la possibilità di assumere lavoratori di altri Paesi in deroga temporanea alla disciplina dei flussi”.