ROMA – Secondo le analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa, negli ultimi anni sono sempre di più le donne che acquistano casa. Sul totale delle compravendite realizzate nel corso del 2022 dalle agenzie del Gruppo, il 28,5% è rappresentato dalla componente femminile, percentuale che è in crescita rispetto al 2021 quando si fermava al 27,6%. Il 50,6% delle donne che acquistano casa è single.

L’abitazione principale prevale tra le motivazioni di acquisto (74,5%), ma si segnala un buon 18,3% di chi acquista per investimento, percentuale in aumento dal 2021 (era al 17,2%). La tipologia preferita come abitazione principale dalle acquirenti donna, con il 36,2%, è il trilocale, segue il bilocale (26,9%).

 

In generale il 73,1% delle donne che acquistano ha un’età compresa tra 18 e 54 anni.

Del 18,3% delle donne che ha acquistato nel 2022 per investimento, il 29,2% ha tra 45 e 54 anni, a seguire con il 24% le donne con un’età compresa tra 55 e 64 anni. Si acquista quindi quando si raggiunge una certa stabilità lavorativa. Ad investire sono donne con un lavoro dipendente (45,2%), mentre il 15,9% sono libere professioniste. La tipologia più acquistata per investimento è il bilocale, che si conferma quella più ambita dagli investitori donna (39,1%).

Lato mutui, a livello generale Italia, in base ai dati provenienti dalle agenzie Kìron ed Epicas (Gruppo Tecnocasa) il 94% è finalizzato all’acquisto della prima casa e il 2,1% è per la seconda, la restante percentuale è per altre finalità. Nel 68% dei casi nelle operazioni di mutuo gestite dalle agenzie Kìron ed Epicas è presente una donna. Nel 73% dei casi hanno stipulato un mutuo con un uomo, l’1% con un’altra donna. Il 26% dei mutui è stato stipulato da donne single.

In base a un’analisi condotta sui nuovi iscritti ai portali Tecnocasa.it e Tecnorete.it nel 2022 risulta che il 54% è composto da donne, in aumento rispetto al 2021 quando era pari al 51%.