NAPOLI – “La delega fiscale è una decisiva opportunità di cambiamento che punta a rilanciare l’attrattività del Paese grazie ad una sostanziale semplificazione e una diversa declinazione del rapporto fisco-contribuenti, che privilegi il confronto ex ante al controllo ex post, attribuendo anche un ruolo centrale alle professioni ordinistiche, ad esempio in tema di adempimento collaborativo. Diverse proposte emendative da noi avanzate sono già state ammesse alla discussione nell’ambito dei lavori parlamentari, a cominciare dalla valorizzazione e dal rafforzamento delle prerogative del ‘Garante dei diritti del contribuente’. L’auspicio è che la stagione dei decreti attuativi inizi al più presto, partendo dalle riforme che semplifichino tangibilmente e rendano più efficienti i procedimenti dichiarativi, accertativi e sanzionatori, dalla codificazione di testi unici per materia, e dall’introduzione di norme di razionalizzazione della determinazione delle basi imponibili per imprese e lavoratori autonomi, rimuovendo previsioni che da troppo tempo generano incertezza e, sovente, iniquità”. Sono le parole di Elbano de Nuccio, presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili, annunciando il forum “La riforma fiscale, un’opportunità storica per il rilancio del Paese” che si terrà a Napoli domani, venerdì 30 giugno dalle ore 9,00, presso l’hotel Excelsior (via Partenope 48) a cui interverrà Maurizio Leo, viceministro dell’Economia e delle Finanze. “La riforma fiscale impatterà in modo consistente su famiglie e imprese – ha sottolineato Eraldo Turi, numero uno dei commercialisti napoletani – e sarà necessario fin da subito monitorarne gli effetti e i livelli di recepimento in tutto il territorio nazionale. I professionisti continueranno a offrire il loro supporto per eventuali correttivi in corso d’opera e saranno, come sempre, attuatori integerrimi e attenti delle novità normative in modo tale da poter contribuire alla piena efficacia di questo passaggio storico”. “L’Italia attendeva da tempo il riordino complessivo della materia fiscale e tributaria – ha aggiunto Vincenzo Moretta, presidente della Fondazione Odcec Napoli – misura necessaria non solo a rilanciare l’economia ma soprattutto a riequilibrare i rapporti tra fisco e contribuenti e ad attuare misure più eque e condivisibili come rimedio al fenomeno dell’evasione fiscale. Ci aspettiamo importanti passi in avanti anche sul piano delle semplificazioni in modo tale da poter snellire un sistema riconosciuto tra i più complessi al mondo”. Introdurranno i lavori Chiara Marciani (assessore alle Politiche giovanili e al Lavoro del Comune di Napoli), Giancarlo Trotta (Comandante Regionale Campania della Guardia di Finanza), Claudia Cimino (direttore Regionale Agenzia delle Entrate della Campania). Parteciperanno al forum Salvatore Regalbuto (tesoriere Cndcec con delega all’area fiscalità), Pasquale Saggese (coordinatore area fiscalità Fondazione Nazionale Ricerca dei Commercialisti), Immacolata M.L. Vasaturo (giudice tributario e presidente Collegio dei revisori Odcec Napoli), Gino Manfriani (dottore commercialista di Firenze), Rodolfo Errore (direttore generale Ludoil S.p.A.), Pasquale Formica (docente dei reparti di istruzione della Guardia di Finanza), Nicolò La Barbera (presidente dell’Odcec di Palermo), Margherita Monti (presidente dell’Odcec di Vicenza), Luigi Salvatori (Vice Presidente degli Industriali di Napoli) e Enrica Piacquaddio (presidente dell’Odcec di Bologna).