I rappresentanti di 48 Paesi e di Organizzazioni Internazionali, a Napoli il 26 e 27 Maggio per la riunione sulla sicurezza del Mediterraneo con il Rappresentante Speciale della NATO per il Vicinato Meridionale, Javier Colomina che il 22 e 23 maggio 2025 ha effettuato la prima visita di un alto funzionario della NATO dall’apertura dell’Ufficio di Collegamento NATO presso le Organizzazioni Internazionali a Ginevra nell’agosto 2024, sottolineando l’impegno della NATO per il dialogo, il multilateralismo e la sicurezza cooperativa con i suoi partner del Vicinato Meridionale, in vista del Vertice NATO all’Aia di giugno. Nominato dal Segretario generale della NATO sui invito dei leader alleati per garantire l’attuazione delle priorità stabilite dal Piano d’Azione per il Vicinato Meridionale della NATO, adottatto dal vertice di Washington dell’Organizzazione nel 2024 per un approccio più forte, più strategico e orientato ai risultati nei confronti della regione, il Rappresentante Speciale del Segretario Generale della NATO per il Vicinato Meridionale è impegnato nel rafforzamento del dialogo e della cooperazione della NATO con le regioni del Medio Oriente, del Nord Africa e del Sahel, nonché del coordinamento e dell’aumento della visibilità degli sforzi dell’Alleanza nella area. L’impegno della NATO con il suo vicinato meridionale offre opportunità di cooperazione su questioni di reciproco interesse. Attraverso i suoi partenariati mira a promuovere maggiore sicurezza e stabilità, contribuendo alla pace e alla prosperità nella regione.
In tal senso una delle priorità del Rappresentante Speciale è, in particolare, rafforzare il dialogo e l’impegno con i Paesi partner, le organizzazioni internazionali e altri interlocutori rilevanti nella regione, un obiettivo che viene raggiunto attraverso incontri nella regione oltre che con regolari riunioni ad alto livello presso il Quartier Generale della NATO a Bruxelles, in Belgio, e visite alle capitali alleate.
Parte del più ampio programma di eventi definito dal Comitato Nazionale Neapolis 2500 per le celebrazioni del plurimillenario anniversario della fondazione di Napoli, la riunione sulla sicurezza del Mediterraneo apre il calendario di attività che vogliono consolidare il ruolo della città nel prossimo futuro: già sede di un importante Comando NATO e della VI Flotta USA, si conferma al centro del dialogo sulle dinamiche di sicurezza, che interessano la stabilità e la prosperità del Mediterraneo allargato.
La due-giorni sarà aperta da una social dinner a Villa Doria d’Angri e un suggestivo spettacolo celebrativo con 150 droni, che fluttueranno sul lungomare Mergellina, scenario ideale per proiettare anche metaforicamente lo sguardo della città sul Mediterraneo ed oltre.
Il Prefetto Michele di Bari, Presidente del Comitato Nazionale Neapolis 2500, riaffermerà nel discorso di benvenuto alla delegazione degli alti funzionari NATO e ai rappresentanti di 48 Paesi e di Organizzazioni Internazionali, «l’impegno da parte del comitato interministeriale di generare, attraverso iniziative di questo calibro, momenti di assoluto valore internazionale per Napoli e il Sud».
Il vertice del 26 e 27 maggio, fortemente voluto dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, è parte integrante del processo di rafforzamento del dialogo politico e della cooperazione nel campo della sicurezza, ampiamente promosso dall’Italia e concretizzatosi nel Piano d’Azione per il Vicinato Meridionale, adottato in occasione del Vertice NATO di Washington a luglio 2024.
«Inauguriamo il programma con un evento che concretizza una delle grandi linee di indirizzo di questo Comitato, la diplomazia. La sicurezza del Mediterraneo è oggi uno dei temi centrali dell’agenda geopolitica globale e Napoli per la sua storia di vicinanza alla Nato è un luogo ideale dove poter riflettere sulle sfide comuni e tratteggiare una strategia per il futuro», commenta l’Ambasciatore Pasquale Ferrara, membro del Comitato Nazionale Neapolis 2500.
Un altro omaggio alla città e agli ospiti della serata è firmato dal Maestro Pupi Avati, che ha appositamente confezionato un video messaggio che trasferirà, attraverso la sua arte e inventiva, una visione originale di una Napoli che verrà.
Il Comitato Nazionale Neapolis 2500 coinvolge attorno alle quattro linee di indirizzo – cultura, diplomazia, impresa e internazionalizzazione – rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni governative, del mondo scientifico, accademico e dell’impresa, trasferendo all’estero il valore della città in termini culturali, artistici, imprenditoriali e della scienza.