Se 5 anni fa ci avessero detto che Walter Mazzarri, sarebbe stato l’allenatore del Napoli ‘scudettato’ probabilmente non ci avremmo mai creduto. E invece eccolo qui dopo 10 anni di nuovo sulla panchina del Napoli. Un altro colpo ad effetto messo a segno dal presidente De Laurentiis, dopo quello inatteso nel precampionato con la firma di Rudi Garcia. Dopo solo 3 mesi, l’avventura del francese a Napoli è giunta al capolinea. Un flop già annunciato in partenza dal precampionato con molti giocatori scontenti dalla scelta del presidente.
Se dovessimo analizzare la situazione più a fondo, in questo Napoli orfano della guida tattica di Luciano Spalletti e di quella manageriale di Cristiano Giuntoli, difficilmente si sarebbe riuscito a fare di meglio.
Cronache di un disastro già annunciato, ma di chi sono le colpe?
Sembra evidente che a questa domanda si possa rispondere solo col nome di De Laurentiis, patron del Napoli che mai come quest’anno ha accentrato attorno a sé, ogni potere decisionale della squadra partenopea. Stesso presidente che è tornato presto sui suoi passi, licenziando in tronco Garcia e il suo staff. I proclami fatti a inizio anno con ambizioni di ripetersi in campionato ma sopratutto di disputare una grande Champions sembrano ormai lontani. Champions che adesso diventa un possibile spauracchio con la partita da dentro o fuori, da giocare al Maradona contro il Braga.
Sembrano passati anni, dalla presentazione fatta in pompa magna al museo di Capodimonte, sembrava essere solo l’inizio di un ciclo vincente, di un Napoli pronto a riconfermarsi in Italia e Europa. Proprio durante la conferenza di presentazione, De Laurentiis disse che il nuovo corso si ispirava al film Manuale D’Amore da egli prodotto mentre erano in corso le trattative per acquistare il Napoli. Proprio questo rappresenta strane coincidenze con l’avventura di Garcia a Napoli, il film è diviso In 4 capitoli: 1) Innamoramento, 2) Crisi, 3) Tradimento, 4) Abbandono.
Il caso è strano, ma l’avventura di Garcia è andata proprio in questo modo, De Laurentiis ce l’aveva solo anticipata qualche mese prima. Ed ora da cinematografico qual’è, si è attaccato ai sentimenti richiamando l’allenatore di un Napoli che ha fatto sognare tutti i suoi tifosi, proprio come si fa nei film, richiamando vecchi attori per rilanciare i Franchise.
Il “vecchio attore” In questa storia si chiama Walter Mazzarri, chiamato per una nuova avventura nostalgica a Napoli, chissà per questa storia a che film avrà pensato De Laurentiis.