ROMA – Il governo italiano sta valutando il nuovo patto parasociale del produttore di pneumatici Pirelli. Roma è preoccupata dei piani per consentire al principale azionista cinese Sinochem (37%) di nominare più membri del consiglio e potenzialmente scegliere i futuri amministratori delegati. Lo ha affermato Reuters che riporta due fonti anonime vicine alla questione. Il governo italiano sarebbe intenzionato a utilizzare il “Golden Power” per proteggere Pirelli dagli azionisti cinesi. Infatti, secondo il nuovo patto parasociale, Sinochem potrebbe scegliere nove membri del consiglio di Pirelli composto da 15 persone, lasciandone tre a Camfin, veicolo dell’amministratore delegato di Pirelli Marco Tronchetti Provera. Attualmente i diritti di voto di Sinochem in Pirelli sono congelati in attesa della valutazione da parte dell’Italia.