NAPOLI – Si è tenuto stamattina a Napoli, presso NapHub Spazio Eventi di  Viale Gramsci,  il corso di aggiornamento dal titolo “La Medicina Nucleare nel cuore di Napoli”, con il patrocinio dell’ASL Napoli 1, dell’Ospedale del Mare, dell’Associazione Italiana di Medicina Nucleare (AIMN) e della Federazione Geriatrica.
L’evento ha riunito specialisti e professionisti del settore per affrontare le nuove frontiere della Medicina Nucleare, disciplina che grazie alla sua capacità di rappresentare i processi fisiopatologici, molecolari e metabolici, è oggi una colonna portante della medicina di precisione e personalizzata.
Tra i responsabili scientifici il Prof. Marco Spadafora, consulente scientifico di Medicina Futura, che ha sottolineato:
“l’integrazione tra imaging funzionale e strutturale non rappresenta solo un progresso tecnologico, ma una vera e propria rivoluzione culturale. Significa guardare il paziente nella sua interezza, anticipare le patologie e agire in modo più efficace e umano. È qui che l’Intelligenza Artificiale deve dimostrarsi strumento al servizio dell’uomo e non fine a sé stessa”.
Il convegno ha aperto una riflessione concreta sull’impiego etico dell’Intelligenza Artificiale in sanità, confermando l’impegno della comunità scientifica a mettere la persona al centro di ogni evoluzione medica.