Il Comune di Napoli ha approvato definitivamente la Variante Urbanistica del Lotto M di Scampia. La decisione è stata deliberata all’unanimità dal Consiglio Comunale confermando il forte sostegno di tutti i gruppi consiliari, sia di maggioranza sia di opposizione.

Questa iniziativa permetterà la costruzione di 433 nuovi alloggi e di numerosi servizi pubblici: un asilo, una scuola, attività commerciali, un bosco urbano, orti sociali e anche fattorie didattiche. Un grande progetto che consentirà di riqualificare l’intero quartiere, da una parte, valorizzandoil tessuto urbano con servizi e spazi pubblici dalla rinnovata qualità, dall’altra,potenziandoi collegamenti grazie all’adeguamento della viabilità locale, con connessioni e percorrenze più funzionalitra i percorsi storici e le nuove edificazioni.

La forte sinergia tra le Istituzioni e l’Amministrazione locale ha permesso in meno di 3 mesi di completare l’iter urbanistico e amministrativo. Prova dell’efficienza operativa e dell’impegno congiunto di tutti gli Enti coinvolti: ASL, Genio Civile, Autorità di Bacino, Città Metropolitana di Napoli.

Il prossimo passo sarà la conferenza dei servizi. Quest’ultima, che avrà una durata massima di 30 giorni grazie alle semplificazioni introdotte dal PNRR, raccoglierà i pareri sui progetti esecutivi già elaborati dall’Ente, aprendo la strada alle nuove costruzioni.

“La trasformazione delle periferie è la grande sfida delle città e di Napoli in particolare. Scampia sta cambiando profondamente con un’azione sinergica tra Comune, cittadinanza e movimenti del territorio. Dopo l’apertura dell’Università, l’intervento sulle Vele traccia un’ulterioretappa fondamentale di questo pianodi rilancio. Andiamo avanti con grande velocità e determinazione. La compattezza del Consiglio comunale dimostra che sulle grandi trasformazioni la città è unita”. Così il Sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

“Siamo molto soddisfatti della grande rapidità con la quale è stato portato a conclusione il processo di variante urbanistica dell’area delle Vele di Scampia.Abbiamo cambiato le vecchie previsione del Piano Regolatore Generale che prevedeva per quest’area una funzione esclusivamente terziaria, reintroducendo residenze e servizi di prossimità in linea con la rigenerazione urbana e sociale di questo insediamento”, ha dichiarato Laura Lieto, Vicesindaco e assessore all’urbanistica, “Siamo orgogliosidella compattezza che l’aula ha dimostrato, comprovando che la rigenerazione delle Vele non è un problema solo locale ma un tema nazionale che valica le divisioni e gli schieramenti politici”.