Il Teatro Ricciardi di Capua ha ospitato, sabato 4 ottobre, lo spettacolo “Hydro e Fiammetta: L’amor che si salva nel lato opposto”, regalando al pubblico una serata di emozioni autentiche. In scena, un racconto che ha intrecciato poesia, musica e teatro, dimostrando che il linguaggio dell’amore è davvero universale, capace di superare barriere e di parlare a ciascuno in maniera diretta e profonda.
A rendere possibile questa magia, la bravura degli interpreti, giovani talenti che hanno saputo donare corpo e voce a una storia intensa, guidati con competenza e passione da insegnanti straordinari. Ogni gesto, ogni parola, ogni nota musicale ha trasmesso verità e dedizione, conquistando un pubblico che ha seguito con commozione e calore l’intera rappresentazione.
Fondamentale il contributo del team creativo: l’adattamento del testo e la regia sono stati affidati alla straordinaria competenza di Rossella Di Lucca, che ha saputo dare ritmo e profondità a ogni scena, costruendo un intreccio delicato e potente al tempo stesso. Le coreografie, curate con sensibilità e originalità da Melania Iglio, Antonietta De Lucia e Melissa Di Marzo, hanno donato allo spettacolo un ulteriore livello di suggestione, trasformando il movimento in poesia. La direzione musicale, guidata dalla sapiente maestria di Daniele Dogali e Francesca Lombardi, ha intrecciato armonie e sonorità capaci di esaltare il pathos narrativo, accompagnando lo spettatore in un viaggio emozionale completo. L’organizzazione generale, impeccabilmente coordinata da Marika Iaderosa, ha garantito fluidità e precisione in ogni aspetto della produzione, permettendo alla macchina teatrale di funzionare con eleganza e professionalità.
Ma a trionfare, oltre all’arte, sono stati anche i valori più alti: ha vinto l’amore, ha vinto la solidarietà. Lo dimostra il successo straordinario della serata: tutti i biglietti sono andati esauriti e il ricavato, al netto delle spese, sarà interamente devoluto alla FID – Fondazione Italiana Diabete, a sostegno della ricerca e della sensibilizzazione su una patologia che tocca da vicino sempre più famiglie.
Il sipario si è chiuso tra lunghi applausi, lasciando negli spettatori la consapevolezza che il teatro non è solo intrattenimento, ma può farsi strumento di impegno, comunità e cambiamento. Quando l’arte incontra il cuore, nulla è impossibile.
Un cast numeroso e variegato formato da Chiara Piscitelli, Annasofia Rivetti, Michele Dogali, Patrick Ferrara, Giulia Jarenko, Vincenzo Guida, Alice Jarenko, Vito Ierniero, Maria Porrino, Maria De Lucia, Carol Fortuna Iaderosa, Francesco Ferrara, Sofia De Lucia, Noemi Rivetti, Michelangelo Crisci, Marianna Notte, Giada De Lucia, Jiada Della Valle, Angela Piscitelli, Elena Bove, Eva Trionfo, Michela Fatima Savino, Paola Dogali, Angela Fatima Ventrone, Delia Carusone, Helena Trionfo, Gioia Ursuleo, Mattia Olivieri, Mina Natale, Sabrina Grieco, Sofia Nuzzo, Stefano De Lucia, ha dato vita a personaggi e atmosfere con entusiasmo e professionalità. Ognuno, con la propria sensibilità, ha contribuito a costruire un mosaico di emozioni, dimostrando come il lavoro corale possa trasformarsi in una forza unica e coinvolgente.
 L’evento è stato promosso dalla Cermes For Arte e Cultura e dalla Start Music Academy,