Una storia di coraggio, passione per la propria terra e un amore viscerale per la cucina tradizionale. È quella di Gianfranco Laforgia, classe 1984, che oggi ha ricevuto un importante riconoscimento al Dmed, il Salone della Dieta Mediterranea a NEXT (Nuova Esposizione Ex Tabacchificio) di Paestum come promotore e divulgatore della cultura culinaria pugliese nel mondo. La sua vicenda è un potente esempio di come le avversità possano trasformarsi in straordinarie opportunità, specialmente quando alimentate dall’autenticità e dalla dedizione.

La vita di Gianfranco ha conosciuto la dura prova della malattia, un linfoma che lo ha costretto ad affrontare la chemioterapia. Ma è proprio in quel periodo difficile, acuito dall’isolamento della pandemia, che Laforgia ha trovato una nuova via per esprimere se stesso e la sua passione: la cucina pugliese. Nasce così il canale “Sapori di Puglia – Gastrocriminale“, una piattaforma digitale dove ha iniziato a raccontare, con un linguaggio diretto e coinvolgente, le ricette e le tradizioni culinarie della sua amata regione, la Puglia.

Quello che era iniziato come uno sfogo creativo si è rapidamente trasformato in un fenomeno social, capace di aggregare una community di oltre 300.000 followers, affascinati dalla sua genuinità e dalla bontà dei piatti proposti. Il successo online ha aperto a Gianfranco le porte della televisione, con partecipazioni a diversi programmi, e collaborazioni con autorevoli testate del settore enogastronomico come Reporter Gourmet Italia e Pugliosità – Buono da vivere.

Ma l’impegno di Gianfranco Laforgia non si ferma alla divulgazione: nel 2024, ha dimostrato il suo grande cuore co-organizzando il Pizza Pugliese Day, un evento a scopo benefico che ha unito il piacere della tavola alla solidarietà.

Il premio a Gianfranco Laforgia in una sala stracolma di giornalisti, professionisti dell’alimentazione e di tanti appassionati di “sana alimentazione” è stato consegnato durante il Dmed di Paestum (Salerno) ed è il coronamento di un percorso fatto di resilienza, creatività e un profondo legame con le radici. Un riconoscimento che celebra non solo un ambasciatore dei sapori pugliesi, ma anche un uomo che ha saputo trasformare la propria battaglia personale in un messaggio di speranza e in un progetto di successo, valorizzando i principi di una sana e gustosa alimentazione, perfettamente in linea con lo spirito della Dieta Mediterranea. (Fonte: LSDMagazine)