Protocollo d’intesa tra la Fondazione Angelo Vassallo e il Comune: un progetto educativo, ambientale e identitario per un nuovo modello di sviluppo sostenibile e di prevenzione delle malattie cardiovascolari e dismetaboliche.
Un patto tra territorio, memoria e futuro. A Gravina in Puglia prende ufficialmente vita il Centro Nazionale Esperienziale e Formativo della Dieta Mediterranea, frutto di un protocollo d’intesa tra il Comune e la Fondazione Angelo Vassallo Sindaco Pescatore. Il Centro sarà un luogo dinamico dove la Dieta Mediterranea – riconosciuta nel 2010 dall’UNESCO come patrimonio culturale immateriale dell’umanità – potrà essere conosciuta, vissuta, insegnata e difesa come stile di vita, cultura del territorio e pratica sostenibile.
L’iniziativa ha come obiettivo quello di coniugare formazione, promozione enogastronomica e sviluppo locale, a partire da una risorsa che è al tempo stesso agricola, sociale e culturale. Inoltre, il progetto si propone come modello di prevenzione delle malattie cardiovascolari e dismetaboliche, promuovendo un’alimentazione sana, equilibrata e radicata nelle tradizioni mediterranee. Il Centro troverà spazio all’interno del Parco Naturale Regionale “La Gravina”, area di straordinaria bellezza che rafforza la connessione tra paesaggio, biodiversità e cultura rurale.
“Il nostro impegno è quello di dare sostanza alle parole di Angelo Vassallo, che considerava la Dieta Mediterranea non solo un regime alimentare, ma un atto politico di responsabilità verso l’ambiente, la salute e la comunità”, ha dichiarato Dario Vassallo, Presidente della Fondazione.
“Con questo Centro vogliamo restituire valore alle tradizioni autentiche, alle produzioni locali, alle competenze delle persone che lavorano la terra, costruendo un luogo aperto dove si fa cultura, si impara, si sperimenta e si cresce”.
Il Centro ospiterà laboratori di cucina e trasformazione alimentare, percorsi formativi per studenti e operatori, attività didattiche negli orti e nelle fattorie didattiche, seminari tematici, degustazioni e visite guidate. Sarà uno spazio aperto a cittadini, turisti, scuole e professionisti, con l’intento di riattivare il legame tra le persone e il cibo, tra le generazioni e il territorio.
“Questa è un’iniziativa che nasce dal desiderio di costruire un nuovo modello di sviluppo, capace di mettere insieme le nostre radici e le sfide contemporanee – ha commentato il Sindaco di Gravina in Puglia, Fedele Lagreca. La sinergia con la Fondazione Angelo Vassallo rafforza un’idea di comunità che vuole educare, accogliere e innovare, nel pieno rispetto della nostra identità. È un’occasione concreta per rendere la Dieta Mediterranea non solo un simbolo, ma una leva per migliorare la qualità della vita e sostenere la nostra economia locale.”
Il progetto intende contribuire a contrastare la standardizzazione alimentare, promuovere la biodiversità, sostenere i piccoli produttori e rilanciare il turismo esperienziale, con un occhio attento alla sostenibilità ambientale e al benessere delle persone. In un momento storico in cui il cibo è spesso vittima di logiche industriali e comunicative fuorvianti, il Centro Nazionale Esperienziale della Dieta Mediterranea si propone come un faro educativo e culturale: un laboratorio permanente dove si costruiscono competenze, si rafforzano legami sociali e si afferma una visione alternativa di progresso, fondata sull’equilibrio tra uomo e natura.