NAPOLI – “ La narrazione che la giunta Manfredi fa delle opere pubbliche finanziate, realizzate o da realizzare va contestata punto per punto per evitare che le menzogne del potere passino per verità tenuto anche conto della propaganda da regime di cui beneficia il Magnifico Rettore. “ afferma Luigi de Magistris
“Cominciamo dall’uomo dei conflitti d’interesse, l’assessore Cosenza, che una settimana sì ed una no si prende i meriti dei lavori della metropolitana sulle nuove stazioni e sui treni nuovi in circolazione e quelli che nei prossimi messi andranno sui binari. Le stazioni non sono state finanziate dall’amministrazione Manfredi ma da quelle precedenti e i treni nuovi sono stati voluti ed acquistati sotto la nostra amministrazione. E contrariamente a quello che dice la propaganda, questa amministrazione sta anche fortemente rallentando lavori e messa in circolazione dei treni.” prosegue l’ex Sindaco di Napoli “Veniamo ai finanziamenti di un milione e mezzo di euro annunciati dal delegato alla cultura (Napoli che da dieci anni è prima per cultura e turismo in Italia, ma non ha l’assessore alla cultura) per i lavori al Maschio Angioino. Avevamo lasciato un progetto sottoscritto e finanziato per quattro milioni e mezzo di euro che sono poi spariti con la giunta Manfredi. Ora ne recuperano, dopo oltre due anni, una piccola parte e fanno partire il megafono ingannevole della loro magnificenza politica.” incalza de Magistris
“ Finiamo con i parchi e il verde urbano dove abbiamo lasciato operativi progetti e finanziamenti pronti da realizzare e spendere ma solo ora con molta lentezza si comincia a muovere qualcosa che viene ovviamente venduto come merito e scelta politica della giunta del Magnifico Rettore. Bisogna dire sempre la verità perché smaschera le menzogne del potere.” conclude de Magistris