Nicola Perna: “Non è la frittura che contrasta la cultura; basta con la caccia alle friggitorie”

NAPOLI – Stato di massimo abbandono per l’antica  a Napoli. Questa situazione ha sollevato l’indignazione del mondo politico che domani 14 febbraio alle ore 11 proprio davanti alla vecchia e gloriosa ferrovia al C.so Garibaldi, terrà una conferenza stampa dal titolo molto significativo: “Napoli, più cultura e meno frittura”. all’incontro parteciperanno Antonio Pariante, Luigi Rispoli e Salvatore Ronghi. Il riferimento al fiorire di rosticcerie, pizzerie da strada e streetfood di ogni sorta è chiaro, con la controtendenza verso la grande tradizione culturale che Napoli rappresenta.  Sull’argomento è intervenuto anche Nicola Perna, presidente dell’Associazione “Carlo La Catena” che ormai da tempo si occupa del contesto partenopeo.  “Non è la frittura che contrasta la cultura! È necessario creare eventi culturali di rilievo affinché possano arrivare turisti di qualità. In breve quelli che abbiamo in città sono turisti di massa, che poco hanno a che fare con la cultura anche per il loro poco tempo a disposizione”. Perna ho poi continuato: “ Abbiamo bisogno di strategie per meglio valorizzare le nostre offerte culturali. Ecco creare un museo del teatro della musica napoletana nel Real Albergo dei Poveri potrebbe essere una risposta immediata, per rendere fruibile questo antico edificio del XVIII secolo, in attesa che si organizzi il museo dell’Archeologia greco romano più importante al mondo, che sicuramente attrarrà studiosi internazionali. Basta prendersela con le friggitorie 4.0, anch’esse figlie della Napoli capitale del Mediterraneo”