Le corrette informazioni da inserire nei certificati di fida pascolo 2025 sono state le protagoniste dell’incontro ospitato dalla sede Coldiretti di Alife alla presenza dei dirigenti dell’ufficio matesino dell’Asl di Caserta.
“Queste informazioni sono indispensabili per attuare senza errori il Manuale I&R attualmente in vigore” spiega il direttore di Coldiretti Caserta Giuseppe Miselli.
Dall’incontro sono scaturiti importanti spunti per consentire ai Comuni interessati di emettere i certificati di fida pascolo, nel rispetto delle norme e di consentire agli allevatori di ricevere un documento valido, per poter esercitare il pascolo, azione importante soprattutto nelle aree interne della Campania.
“Dall’incontro è emersa l’esigenza di inserire nel certificato di fida pascolo i dati catastali dei terreni interessati -prosegue Miselli- ed il numero di bovini adulti che usufruiranno del pascolo, specificando anche la specie e le categorie. Inoltre nel caso in cui sulla stessa zona ci siano più allevamenti, occorre allegare ad ogni certificato emesso la planimetria corrispondente, indicando la porzione di terreno affidata alla ditta intestataria del certificato. Non devono mancare le coordinate geografiche dei terreni affidati e il nome del dipendente comunale responsabile del pascolo. Infine, nel caso di più produttori sulla stessa particella, il Comune deve indicare sul certificato che trattasi di pascolo ad uso promiscuo”.
Gli uffici di zona della Coldiretti Caserta sono disponibili a fornire ulteriori informazioni a tutti gli allevatori che hanno necessità di approfondire le informazioni per la corretta compilazione della fida pascolo.