“Siamo lieti di contribuire a questo importante ciclo di eventi commemorativi a 60 anni di distanza dalla tragedia del Vajont. Un evento che, già nel 1963, ci ha visto attivi al fianco dei nostri Consorzi BIM. Episodi come questo non solo hanno segnato profondamente la memoria collettiva, ma hanno anche contribuito a consolidare l’applicazione delle disposizioni previste dalla legge 959/53 che, nonostante fosse in vigore da dieci anni, difficilmente veniva rispettata”. E’ quanto dichiara Gianfranco Pederzolli, Presidente Federbim (la Federazione Nazionale dei Consorzi di Bacino Imbrifero Montano) in seguito all’incontro che insieme al Direttore Generale Tommaso Dal Bosco e al Presidente del Consorzio BIM Piave di Belluno Valerio Busato ha avuto a Longarone con il Sindaco Roberto Padrin. E continua “la Federbim è sempre stata attenta a tutelare questi territori, spesso fragili. Conosciamo bene il valore straordinario di queste comunità, sorte vicino alle dighe e che affrontano con coraggio e resilienza i potenziali rischi a esse collegate, siamo orgogliosi di aver camminato al loro fianco sempre. L’incontro avuto -conclude- ha rappresentato un momento di riflessione e di profonda solidarietà nei confronti di Longarone e delle zone circostanti, che ancora portano con sé le cicatrici di quel tragico evento. La Federbim desidera ringraziare sinceramente il Sindaco di Longarone per aver ospitato questo importante incontro”.