NAPOLI – “Abbiamo importanti aspettative: samo fiduciosi per l’alto numero di adesioni di addetti ai lavori e visitatori. La Bmt è divenuta una manifestazione di richiamo. In questi giorni saranno rappresentati tutti i tipi di turismo”. Così Angioletto de Negri, patron di Progecta, in occasione della inaugurazione oggi alla Mostra d’Oltremare di Napoli della XXVII edizione della Borsa Mediterranea del Turismo. Alla conferenza inaugurale hanno partecipato, tra gli altri, Gianluca Caramanna, consigliere del ministro del Turismo per i rapporti istituzionali; la presidente Enit spa Alessandra Priante; l’assessore al Turismo della Regione Campania Felice Casucci; l’assessora al Turismo del Comune di Napoli Teresa Armato.

“Noi siamo una regione italiana maggiormente al di sopra della media nazionale con tutta una serie di asset fondamentali come quelli del turismo gastronomico, del turismo culturale, enogastronomico e naturalistico. Siamo una Regione che ha fatto una scelta, cioè quella di fare una programmazione seria per tempo, finalizzata ad un risultato che è quello di creare un turismo umanistico che si prefigge un obiettivo che è quello di un’accoglienza diffusa, ma legalizzata è molto governata.” Così’ l’Assessore Regionale al Turismo, Felice Casucci intervenendo all’apertura della Borsa Mediterranea del Turismo in calendario dal 14 al 16 marzo alla Mostra d’Oltremare di Napoli.
“Il nostro progetto turistico che rappresentiamo qui – ha spiegato l’Assessore Casucci – si chiama: “l’inedito che verrà”. Andare cioe’ anche sui luoghi  del turismo più convenzionale, quello più conosciuto per realizzare degli itinerari turistici meno noti.”
“Camminerà – ha detto l’Assessore Regionale al Turismo Casucci – attraverso gli investimenti specifici che stiamo portando avanti, sia con l’Assessorato alle Attività’ produttive, sia con l’Assessorato alle Attività’ formative, perché stiamo preparando una serie di iniziative per formare i giovani che si muovono nella direzione di una professionalizzazione iniziale e devono fare il loro percorso all’interno delle linee guida  che sono anche quelle nazionali per le guide turistiche. Noi crediamo molto nell’impegno dei ragazzi e dei giovani che si dedicano al turismo che è l’unica vera nostra risorsa regionale.”
“Quando io faccio riferimento all’inedito, significa che le aree interne avranno una diversa valorizzazione rispetto alla costa notoriamente già aggiornata? No, soprattutto per le aree interne – ha specificato l’Assessore Casucci-  stiamo lavorando prevalentemente sul turismo di queste aree  per un dialogo con il turismo della costa, perché altrimenti il turismo della costa non è più in grado di reggere il peso dei flussi turistici. Questo vale per Capri, vale per Positano, vale per Amalfi, vale per Sorrento. Quindi se non creiamo queste condizioni, i pacchetti turistici integrati e pluridimensionali e pluridisciplinari andranno in difficoltà.”

“Abbiamo ben chiaro l’intento di destagionalizzare, di far in modo – ha evidenziato l’Assessora al Turismo del Comune di Napoli Teresa Armato- che le nostre programmazioni, sia quella del turismo sia quella culturale, fossero dislocate in tutta la città. Siamo impegnati per migliorare la qualità dei trasporti nella nostra città, specie per quello sul ferro e facciamo si anche da promuovere, sia eventi turistici che culturali in tutto il territorio cittadino. Abbiamo così allargato le presenze in città distribuendole lungo tutto l’arco  dell’anno con una calendarizzazione programmata.”
“Abbiamo puntato – ha detto l’Assessora Armato – su tour turistici, soprattutto nei mesi di bassa stagione, e dobbiamo dire che i primi risultati li abbiamo avuti, come possono confermare i dati appena presentati dall’Osservatorio sul turismo urbano. I dati ci dicono che ci sono punte importanti di presenze turistiche anche ad agosto, nella nostra città, e punteremo a farle crescere anche a gennaio e febbraio.”