Napoli, già sede di un importante Comando NATO e della VI Flotta USA, si conferma al centro del dialogo sulle dinamiche di sicurezza, che interessano la stabilità e la prosperità del Mediterraneo allargato con un’iniziativa, parte del più ampio programma di eventi definito dal Comitato Nazionale Neapolis 2500, che s’inscrive tra le attività che vogliono consolidare il ruolo della città nel prossimo futuro.
La due-giorni sarà aperta da una social dinner a Villa Doria d’Angri, scenario ideale per proiettare anche metaforicamente lo sguardo della città sul Mediterraneo ed oltre, durante la quale il Prefetto Michele di Bari, Presidente del Comitato Nazionale Neapolis 2500, riaffermerà nel discorso di benvenuto «l’impegno da parte del comitato interministeriale di generare, attraverso iniziative di questo calibro, momenti di assoluto valore internazionale per Napoli e il Sud».
Il vertice del 26 e 27 maggio, fortemente voluto dal Vice Presidente del Consiglio e Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Antonio Tajani, è parte integrante del processo di rafforzamento del dialogo politico e della cooperazione nel campo della sicurezza, ampiamente promosso dall’Italia e concretizzatosi in un Piano d’Azione per il Vicinato Meridionale, adottato in occasione del Vertice NATO di Washington a luglio 2024.
«Inauguriamo il programma con un evento che concretizza una delle grandi linee di indirizzo di questo Comitato, la diplomazia. La sicurezza del Mediterraneo è oggi uno dei temi centrali dell’agenda geopolitica globale e Napoli per la sua storia di vicinanza alla Nato è un luogo ideale dove poter riflettere sulle sfide comuni e tratteggiare una strategia per il futuro», commenta l’Ambasciatore Pasquale Ferrara, membro del Comitato Nazionale Neapolis 2500.
Un altro omaggio alla città e agli ospiti della serata è firmato dal Maestro Pupi Avati, che ha appositamente confezionato un video messaggio che trasferirà, attraverso la sua arte e inventiva, una visione originale di una Napoli che verrà.
Il Comitato Nazionale Neapolis 2500 coinvolgerà attorno alle quattro linee di indirizzo – cultura, diplomazia, impresa e internazionalizzazione – rappresentanti delle istituzioni, delle organizzazioni governative, del mondo scientifico, accademico e dell’impresa, trasferendo all’estero il valore della città in termini culturali, artistici, imprenditoriali e della scienza.