MANFREDI: “OPPORTUNITÀ PER SOGGETTI FRAGILI E OCCASIONE DI SVILUPPO”

NAPOLI – Il Comune di Napoli avvia i tirocini di inclusione sociale: un’opportunità concreta per costruire percorsi di dignità lavorativa. È aperto il termine per presentare la domanda per la partecipazione a più di 800 tirocini di inclusione sociale, un’iniziativa volta a promuovere l’autonomia e il reinserimento attivo di persone in condizioni di fragilità economica e sociale.
Destinatari dell’iniziativa sono cittadine e cittadini di età compresa tra i 16 e i 59 anni, residenti nel Comune di Napoli, beneficiari dell’Assegno di inclusione nonché i nuclei familiari e le persone in simili condizioni di disagio economico, in possesso di attestazione ISEE non superiore a 9.360,00 euro, per i quali sussista una “presa in carico sociale” che possono presentare la propria candidatura attraverso questa piattaforma: https://tirociniinclusionesociale.comune.napoli.it
I tirocini prevedono la corresponsione di un’indennità mensile di 600,00 euro mensili e si svolgeranno in aziende che operano nei seguenti settori produttivi: “Turismo”, “Servizi alla persona e Servizi alle imprese”, “Moda, Commercio e Artigianato”, “Eventi, Cinema e Spettacolo”, “Edilizia e Meccanica”.
Si tratta di un passaggio rilevante nel percorso istituzionale che abbiamo messo in campo per sostenere soggetti fragili e bisognosi di inserimento lavorativo. È l’occasione affinché tante aziende del nostro territorio si rendano disponibili e collaborino concretamente allo sviluppo economico e sociale di Napoli“, così il sindaco Gaetano Manfredi.
Con questo intervento, grazie ad un importante finanziamento a valere sulle risorse del Fondo Povertà – aggiunge l’Assessore alle Politiche Giovanili e al Lavoro, Chiara Marciani– intendiamo offrire opportunità concrete a chi si trova in condizioni di esclusione, valorizzando il ruolo del lavoro come leva di riscatto personale e collettivo. Tali esperienze risultano fondamentali non solo per il rafforzamento del bagaglio formativo di chi si trova, suo malgrado, in condizioni di fragilità sociale, ma anche per stimolare una proficua collaborazione tra istituzioni pubbliche ed il tessuto produttivo del territorio che opera nei settori economici di maggiore traino. Infatti, a fronte di una netta reattività in alcuni settori del mercato, la mancata corrispondenza tra le competenze dei lavoratori e quelle richieste dalle imprese continua a rappresentare un profondo ostacolo al miglioramento delle condizioni di occupabilità e, più in generale, alla crescita. Attraverso questa iniziativa vogliamo fornire un’opportunità concreta per orientare chi è alla ricerca di un lavoro, offrendo loro la possibilità svolgere un’esperienza in azienda che valorizzi ed accresca le inclinazioni e le competenze di ciascuno e favorendo il loro ingresso nel mercato del lavoro“.